Rawtating / Zaffran Weisler

DesignMediterraneo|MediterraneanDesign2
International Design Contest 2010
Product Design

Mention

The aim of my project is to discover the fusion between the organic and the industrial. As I was learning the industrial process of plastic rotational molding I discovered the potential for combining raw organic elements in the process. I tried creating a process where the meeting point between the organic and the synthetic is made by the rotational molding process without the need for cold joints or complex adjustments. The manufacturing process uses pruned branches, trunks and foliage combined with plastic which creates the joints. From the manufacturing process a new esthetic language is created out of basic shapes and raw material. I designed a number of molds in basic geometric shapes in which it is possible to insert trimmed foliage of various kinds. I chose plants that reflect the landscape of my country – a mediterranean country: citrus, olive, pine and brushwood. Each time I used a different branch, bark or plant, which each influence the shape of the final object and create a unique and personal object. The organic elements fulfill a different role in each object; filling, upholstery and construction. The polyethylene and the raw organic elements are inserted to the metal mold, which is then heated and cooled while rotating. The plastic forms along the inner side of the mold and firmly fastens together the organic elements, especially while cooling and shrinking. The result is a series of table and stools.
Biography
I was born in France and immigrated to Israel at the age of 3. Currently i live in Jerusalem and I am a 4th year student at the Bezalel Academy of art and design, in the industrial design department.

DesignMediterraneo|MediterraneanDesign2
International Design Contest 2010
Product Design

Mention

Lo scopo del mio progetto è scoprire la fusione, le interelazioni tra organico e industriale. Ho appreso il processo industriale dello stampaggio rotazionale delle materie plastiche e ho scoperto le potenzialità di questo processo che permette di inserire nello stampo elementi organici. Ho sperimentato così un processo che permette di integrare con facilità l’organico e il sintetico. Il processo di produzione ingloba nella plastica rami secchi, tronchi di arbusti e fogliame. Dal processo produttivo nasce un nuovo linguaggio estetico caratterizzato dalle forme base degli stampi e dai materiali grezzi inseriti. Ho disegnato degli stampi con una forma geometrica semplice in cui è possibbile inserire i vari elementi naturali. Ho scelto le piante del paesaggio dei paesi mediterranei: cedro, olivo, pino e piante del sottobosco. Ogni volta ho usato un ramo, un pezzo di corteccia o altro influenzando il risultato finale che genera un oggetto unico e personale. Gli elementi organici assumono un ruolo differente in ogni oggetto: tompagnamento, rivestimento o struttura. Il polietilene e gli elementi organici grezzi sono inseriti nello stampo, che viene riscaldato mentre ruota. La plastica si dispone sulla superficie interna dello stampo e si fissa saldamente agli elementi organici, in particolare durante il raffreddamento e il ritiro. Il risultato è una collezione di tavoli e sgabelli.
Biografia
Sono nato in Francia e sono immigrato in Israele quando avevo 3 anni.
Vivo e lavoro a Gerusalemme. Frequento l’ultimo anno del corso di disegno industriale dell’Accademia di belle arti e design Bezalel.

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